Beppe Madaudo era un pittore cimentatosi con successo nella illustrazione e nei fumetti con lavori di grana sottile. Una sera a cena a casa mia, prese dalla biblioteca una sceneggiatura teatrale che avevo scritto all’ inizio degli anni settanta “Morte di Robespierre” una pièce sugli ultimi giorni del celebre rivoluzionario francese. La lesse e volle a tutti i costi disegnarla a colorisenza compenso prefissato, ma da definire solo dopo l’ approvazione, in caso contrario tavole al disegnatore e incidente chiuso. Rimasi affascinato dal suo lavoro e fui ben contento di farlo compensare come meritava. Eravamo nel 1980. Per diversi anni le tavole rimasero in un contenitore e videro la lucesolo nel 1989 nel n.6 di Eureka, in un inserto a colori. Furonostampate solo tre puntate delle dieci previste per la sospensione della rivista. Quindi e’ un opera a tutt’ oggi parzialmente inedita.
Robespierre
Robespierre